martedì, gennaio 24, 2006

luce (tramonti a nord e basta)

si. fa un freddo cane. ieri ad amsterdam stavo congelando. ho anche pensato a quel cigno che volava a un centimetro dall'acqua se ce la faceva con sto freddo. ho anche pensato a stefano che mi guarda, fa finta di tremare e poi grida, imitando boldi:
besssshtia che freeeeddo!
peró si sta sempre meglio. voglio dire, c'é luce adesso. e uscire dal lavoro con ancora luce é una cosa impagabile. davvero. non pensavo mi influenzasse cosí tanto. e invece sí.
in compenso ho quasi finito di vedere la lista dei migliori 250 film di imdb (salto i giapponesi).

stimati colleghi

traduco dal misto italiano inglese portoghese spagnolo:

collega 1: si mi son comprato la macchina che avevo prima
collega 2: ma quale, la slk?
collega 1: si ma stavolta col motore piú potente.
collega 2 e 3: hai fatto bene.
collega 3: anche io l'anno scorso ho cambiato il bmw
collega 2: io quest'anno ho preso la porche dell'86 che l'anno scorso mi avevano fregato la 911 del 77.
collega 1: eh, una bomba quella. la mia ha 300 cavalli
giovi: ah, figo. io ho una micra mille e tre e mi pare che fa i 60 cavalli

-silenzio-

collega 1, 2 e 3: ah, ah ah. [grasse risate]
giovi: non ci trovo nulla da ridere

giovedì, gennaio 19, 2006

mitico cassano. quel ragazzo mi piace proprio. un vero tamarro di altri tempi, eh sí. ma come si fa a non amare un idiota del genere? che si presenta al suo primo giorno nella squadra piú forte del mondo bello tarchiato e con le calze del mercato (oltre che con una giacca improbabile di pelo di cammello).
in realtá, questo inizio di anno comincia sereno.
domani gioco nel campionatino per sfigati di qui, forte anche di un altro gol segnato + assist nella partita di venerdí scorso. ma domani gli altri mi sa che son forti e le prendiamo. in compenso io poi cammino per i due giorni successivi con una strana zoppia dovuta a spasmi muscolari da inattivitá cronica.
al lavoro tutto procede, la mensa é scesa di qualitá ma d'altronde anche io devo scendere di peso. continuo, mio malgrado, a continuare a proiettarmi in avanti con la mente e a non godere il presente. ma non fa niente.
il greco adesso si puó dire che siamo quasi amici. si non esageriamo. la mia scrivania é un vero casino, e mi sono reso conto che sono l'unico a tenerla cosí incasinata.
ho ampliato il mio giro quotidiano di siti da visitare, me ne vergogno un po'. filosofeggio spesso con i miei compagni di lavoro.
pare che il mio vicino abbia leggermente diminuito il suo consumo di canne: son contento perché veramente mi preoccupava.
presto vengono le sorelle binet a trovarmi, poi anche il papi per vedere la partita.
gli scagnozzi di viverone li ho definitivamente persi di vista.

mercoledì, gennaio 11, 2006

inquietanti pensieri

Mi sono presentato al mio nuovo vicino, quello che fuma seimila canne da quando si sveglia a quando va a letto. e che ha fatto diventare il mio bagno un coffee shop.
Beh morale poi la sera torna luna e glielo descrivo:
guarda pazzesco, ha aperto la porta e prima é venuta fuori una zaffata di maria tremenda seguita da una corrente di fumo tremenda, poi é apparso questo essere che sembrava lo sfigato dei film americani dei college. Cioé esce fuori un essere grasso, coi capelli pochi e sporchi, una barba incolta penosa, gli occhiali bassi sul naso e...

.. ci penso un attimo e sembra la mia descrizione!!
aiuto!

lunedì, gennaio 09, 2006

ritorno al lavoro

alcuni fatti da notare:

- ho un nuovo vicino che é particolarmente grato alla politica delle droghe leggere libere olandesi. ho scoperto che c'é uno strano tiraggio in casa e tutto quello che si fuma il vicino me lo trovo in bagno. morale: il mio cesso é praticamente un coffee shop. allucinante.

- la casa é un macello.

- la macchina ieri partiva. oggi no, merda. ho preso l'autobus e spero di rianimarla stasera.

- ho dimenticato il badge a casa.

- caloroso benvenuto di buon anno dai colleghi.

- anche luna é tornata.

domenica, gennaio 08, 2006

mostro di viverone.. ancora!




anche quest'anno il tanto temuto incontro con il mostro di viverone. Probabilmente lo vediamo nella sua passeggiata serale per digerire la bistecca della signora piroga, che quest'anno ci ha deliziati con i suoi aneddoti ma non ha portato in dote alcuna cameriera.
Nelle immagini, da notare l'espressione terrorizzata del russo., un vero fifone. Stefano è assente in quel momento perchè probabilmente si sta facendo uno shampoo alla grappa. Ale in compenso regge un ordigno esplosivo (probabilmente la famigerata bomba ratzinger) per difendere il ristorante della piroga dall'attacco del mostro. Fede, come suo solito, agisce da grazioso soprammobile e si prepara in vista delle olimpiadi invernali nel ruolo di lattina. Mattia non pervenuto. Giovi immortala il terribile avvenimento.

mercoledì, gennaio 04, 2006


le saline siciliane mi ricordano le risaie del gab Posted by Picasa


il cenone di capodanno Posted by Picasa


dalla sicilia con amore, pensando a corra. Posted by Picasa


foto dalla sicilia Posted by Picasa


le sette sorelle Posted by Picasa

poeti siciliani


tratto da un muro in quel di trapani. pultroppo non si legge, ma a fianco (a sinistra) un altro poeta ha aggiunto, in piccolo:

"le bottane rovinano l'uomo"

eh, saggezza popolare...