martedì, maggio 30, 2006

otto gradi

la temperatura in questo momento

autoincensarsi

Preso da una crisi di fancazzismo lavorativo acuto (nonché assenza plurima di capi), mi son messo a rileggere alcune cose scritte un anno fa.
Noto i seguenti cambiamenti:
  • ero un pelino piú spensierato. sará dovuto alla mia oramai definitiva maturitá. diciamo che adesso sono un del piero prima un cassano
  • cazzo, son diventato volgare. questo anno lontano dalla nazione a forma di stivaletto mi ha fatto perdere molte delle mie facoltá linguistiche. Soprattutto mi sa che son diventato volgare. Mi devo trattenere. L'altra sera un tipo molto simpatico ma appena conosciuto ha chiesto a Luna cosa facesse e lei ha riposto "un cazzo". Ecco mi rendo conto che puó averle imparate solo da me ste cose. O almeno spero.
La conclusione é che devo correggere. E' il tempo delle lezioni da imparare questo.

contro il politically correct

Ho letto un po' dell'articolo sulla fallaci. Sta vecchia inacidita va proprio su tutte le furie, quando le parli di muslim. Fa impressione leggere parole come le sue.
Ad un primo momento ci si puó anche scandalizzare tuttavia, se ci penso bene, ecco credo che faccia bene a dire certe cose.
Voglio dire, ultimamente si ha sempre paura a offendere qualcuno.
A me, personalmente, il politically correct ha rotto i coglioni. Perché si finisce per mettere tutto nello stesso calderone. Ma in maniera sbagliata: é un po' come dire che il sesso tra razze diverse possa favorire l'integrazione razziale. Chissá come saranno contente le zoccole a cuba e le bambine in thailandia.
In molti non si rendono conto di quanto il politically correct si sia radicato in noi, in quanto abbiamo paura delle reazioni di qualcuno o di offendere una presunta morale comune. Morale comune che, in fin dei conti, non esiste. Non bisogna avere paura di quello che si pensa e che si dice, quello che non si deve perdere é il rispetto. Ed il rispetto non vuole dire evitare lo scontro, anzi credo che sia alla base di una discussione.

Quindi, per quanto mi riguarda, un po' di simpatia alla fallaci. E a chi parla chiaro. Tuttavia, non bisogna distinguere chi parla con paroloni, chi gioca a spararla grossa. Come il Silvio, come la lega... attenzione, quelle sono maniere di gridare forte e basta.

venerdì, maggio 26, 2006

piccole pillole di verità

delle volte, mi fermo a pensare. guardo fuori dalla finestra, concentrato ed assorto.
e penso: certo che l'olanda è proprio un posto del cazzo.

giovedì, maggio 25, 2006

noi con voi, voi con noi


era da un po' che non guardavo i tg della rai. vado sul sito e mi guardo il mio mitico raisport, che è sempre stato un appuntamento fisso nelle mie giornate. qui per problemi di logistica ho dovuto abbandonare.
beh insomma mi metto a guardarlo, anche perchè sono un po' stufo di stare ad aggiornare la pagina di repubblica.it con le notizie sullo scandalo nel calcio. e come comincia il mio mitico sportsera?? con cannavaro che, dopo aver dichiarato che vabbuò non è successo niente, dice che non è vero vuole un calcio pulito e che
"questa nazionale credo che abbia l'opportunità di dare dei valori ai tanti tifosi che ci sono in italia"

e nessuno ha detto un cazzo! ma, voglio dire, uno che si alzasse e lo mandasse a quel paese, nulla. anche albertini, bravo com'è con pure un fratello prete non dice nulla. ma io non so..
il sentimento è sempre quello. sentirsi presi per il culo. odio sentirmi trattato come un cretino.

e per finire, l'inno dei pooh.. ma andate a cagher

giovedì, maggio 18, 2006

salamelle

certo che come cuociamo le salamelle noi, non lo fa nessuno. vero kily?
ma come si fa a non essere tifosi di una squadra del genere??

mercoledì, maggio 17, 2006

vincono i buoni

Vivo questo momento da lontano. Ma con molta eccitazione e speranza: era veramente molto tempo che non ne avevo.
A parte le vicende politiche, in cui in realtá ognuno a diritto a pensare come vuole, la storia della juve smascherata é fantastica.
Mi sento come in un film di walt Disney. In quei film, si parte sempre con una situazione bella, il tranquillo villaggio di montagna o i coralli in fondo al mare. E’tutto bello. Poi la storia va avanti, e i casini cominciano. Cenerentola che si innamora ma non puó uscire di casa, Nemo che perde il padre, Bernie che perde Bianca o addirittura Aladdin che c’è Jafar che lo vuole spiezzare in due. Ad un certo momento sembra che non si puó fare niente, il male vincerá.

E invece, in quei film di walt disney, Robin Hood riesce ad uscire dalla galera, Merlino si libera della maga Magó, la bella addormentata si sveglia: cazzo, i buoni vincono! Ed i cattivi se ne vanno.

Mi sento cosí adesso, come se alla fine quel nazista di walt avesse ragione. Nel mondo vincono i buoni. Peró ce lo devono dimostrare.

domenica, maggio 14, 2006

è un calcio malaaaaaaato

un articolo da leggere

venerdì, maggio 12, 2006

é un mondo bellissimo!!



un napoletano presidente;
berlusconi sconfitto;
provenzano in galera;
sole in olanda;
vacanze quasi prenotate;
vittoria in coppa italia;
juve in galera ed in serie b...

ma é un mondo bellissimo!!!

ed adesso che le autoritá facciano il resto! si, mi voglio fidare di voi autoritá