venerdì, dicembre 22, 2006

un bellissimo film

ieri sera ho visto un bellissimo film.
ogni cosa é illuminata. e chi lo sapeva che l'ucraina era un bel posto?

mercoledì, dicembre 20, 2006

uova-bomber

mi stavo facendo due uova sode, per accompagnare il passato di verdura e la provola affumicata. eh sì, abbinamenti esotici per svuotare il frigo prima di natale.
Quando, ad un certo punto, è esploso un uovo.
Ma da quando esplodono, le uova?

lunedì, dicembre 18, 2006

il corsivo

non so dove l'ho visto, questo essere in estinzione che si chiama corsivo. beh insomma forse su una pubblicitá, sicuramente non su un muro o su di un giornale.

e mi sono detto: ma che lettera é quella lí? forse la T maiuscola? come si fa la T maiuscola in corsivo, me lo sono dimenticato?

ed un senso di angoscia e grande smarrimento mi ha preso, un po' come quando tenti ti pregare e non ti ricordi il padre nostro. ma come puó succedere??

rimediare, subitissimamente rimediare. mi sento malissimo.

napoletani maldestri ed accoglienze olandesi

e chi l'avrebbe mai detto che, a Bagnoli, il fotografo ha anche un computer che mi legge la scheda di memoria e con abilitá sceglie le foto da stampare... giá, sono io ad essere un po'prevenuto sulla modernitá dei napoletani, massí, questi sono flessibili, altro che i nordici. peccato che windows xp in versione bagnoli mi abbia fottuto la scheda di memoria, e di conseguenza anche delle foto bellissime fantastiche con cui avrei vinto innumerevoli premi. insomma, ero sul molo con un tramonto fantastico e.. ma vacca boia, tutte quelle foto perse. vabbeh.
in compenso a Bagnoli ho ritrovato quei chili che avevo perso, li ho ritrovati cosí, in maniera disinvolta e rapida con un paio di giorni di pizze, salsicce e friarelli, sfogliate, e pane cafone. che ci vuoi fare, se la ví.

pare che a silvio ci abbiano giá messo il pacemaker (attenzione, non il peacemaker) quando gli é venuto il coccolone, allora non ho capito che ci é andato a fare a cleveland: cittá universalmente nota per la sua bruttezza. anche se mio padre mi ha detto che, mentre passeggiava a cleveland, un tipo gli si é buttato addosso abbracciandolo gridandogli: paisá!!! del seguito, non ricordo.

il natale, ormai, ha rotto i coglioni. voglio dire, é ventisei anni che ce la menano con sto babbo (perlomeno a mia memoria), e devo dire che non lo reggae chiú. addirittura a pompei l'amministrazione comunale deve avere appaltato qualcuno per appendere dei fantocci di babbo a metá dei balconi del centro: agghiacciante. e mia nonna: che ce fanno tutti sti mariuoli appesi?
comunque sono tornato nella mia bella casina, dove mi aspettava il mio caldo letto (ieri 15 gradi, che sentivo le fitte nei reni) e il solito casino in giro che sembrava che ci fossero passati gli unni. nota di cultura: pare che gli unni siano considerati dagli ungheresi come grandi civilizzatori (delle volte anche in olanda si impara qualcosa), e sí che da noi al massimo si meritano un attila flacello ti tio con abatantuono.

ad ogni modo, la mattina mi alzo e mi vado a fare sgridare dal dentista: che mi sono sempre chiesto se veramente loro fanno tutto quello che ti dicono di fare a te. voglio dire, se cosí fosse dovrebbero stare almeno un paio di ore al giorno tra spazzolini, stuzzicadenti, idropulitori, colluttori, e fili interdentali. tutto il giorno con le mani in bocca, che schifo. roba da maleducati. ad ogni modo me ne esco dolorante, mi avvicino alla micra fresca fresca di freni nuovi e...tac. non parte. di nuovo. alzo lo sguardo al cielo, dribblando un paio di nuvoloni tremendissimi, e penso che me lo merito.
non lo so, delle volte mi sento cosí cristiano, cosí desideroso di una punizione. in fondo me la merito.

chiudo con una scenetta di mia zia e mia nonna a letto la mattina, al risveglio:

"Rossá, vire nu poco che tempo fa", fa la nonna curiosa.
Z:"Mammá, fa shchifo!", risponde la zia con aria schifata.
"e vabbuó, a noi che ce ne fotte, chill Giuann parte.", dice la nonna mentre si rigira nel letto.

martedì, dicembre 12, 2006

avvenimenti

Nel frattempo ho compiuto quarantadue anni, festeggiando con dei miei parigrado ad un tavolo di bruxelles. mica male. peccato che mi sono dimenticato di dire a barroso che era il mio compleanno, se no ci scappava un regalino, o quantomeno un pranzo decente. certo che se la commissione europea va avanti a tramezzini, qua siamo messi male..

ah, e dato che le cose mi piace farle con la tempistica giusta, seguendo i ritmi comuni della gente, mi è stata donata una playstation. e poi ho scoperto che il mio capo ne è un assiduo giocatore, e credo che la prossima volta mi chiede di portare pes per un dopo-riunione. ma guarda te.

ad ogni modo di questo periodo che non ho scritto posso dire che: toledo non è niente male, quando si è indisposti meglio scegliere un posto corridoio, preferisco i treni in prima classe (ma solo così, per tirarmela un po'), e poi ogni tanto faccio delle cazzate assurde. e quando faccio una cazzata, è bruttissimo perchè lo capisco subito dopo dell'errore tremendissimo che ho fatto. amen.

domanda ricorrente

Ma il blog, lo si deve aggiornare per se stessi o per gli altri?

domenica, dicembre 03, 2006

da oggi, si cambia.

devo dare più contenuti a questo blog. rimando solo ad altre cose, altri siti, altri argomenti.

basta con sta cazzo di cultura del riciclo.
e chi produce, belin? solo i cinesi? eh no.

domenica

sabato, dicembre 02, 2006

grande notizia

è rinato, il miglior sito mai esistito nel web, è rinato. alleluja, alleluja.

e con che perle!

venerdì, dicembre 01, 2006

dichiarazione d'Amore

Nancy Davolio, ti amo.

Nancy, non ci abbandonare come dicono, rimani con noi anche nel 2007. Con altre sembianze, ma sempre con il tuo nome cosí morboso e conturbante.
Nancy!!, Nancy!!!!, Nancyyyyyyyyy!!!!!!!!!!