ci vediamo l'anno prossimo

Ieri mi hanno chiesto il perchè del mio blog.. ma non saprei. però è nato, in qualche maniera vive, si nutre del mio tanto tempo libero. è una cosa che ho fatto per me, ma poi alla fine mi chiedo se lo faccio anche per qualcun altro...
ma adesso mi può servire. mi può servire per usarlo come un diario. una pagina, quella di ieri. una giornata che difficilmente dimenticherò, passata con quattro tra i miei migliori amici, con un'atmosfera fuori dal tempo: macchine piene di panettoni, cameriere insicure, gatti in cucina.. beh insomma una bella cosa. ma poi mi sono chiesto, come anche il giovane muccino "che ne fsarà di noi??" voglio dire, l'anno prossimo. ci penso, non so rispondere, la cosa mi piace anche, è quasi accattivante (mi sa che le tre lauree di disegno industriale hanno lasciato il segno). abbozzo qui sullo sblogghe una risposta, e vediamo l'anno prossimo se ci avevo beccato.

ale: uguale ad adesso. con qualche esame in più, con lo stress per lavorare col padre, insomma sempre uguale. magari con una squinzia al seguito
sasha: ingrassato. perchè oramai ciao ai villaggi. e il ciccione del gruppo presto sarà lui! magari sarà via, la vena artistica avrà definitivamente preso il sopravvento su di lui.
fede: avrà a che fare con una tesi. non farà un casso come me tutto il tempo, avrà una macchina nuova, qualche acciacco in più da calciatore, come sempre alla moda.
stefano: sarà vestito uguale a quest'anno. ma tutto il resto sarà molto cambiato: lavorerà, avrà ancora meno tempo per i suoi amici. inquadrato oramai.
giovi: sarà da qualche parte, tornerà giusto in tempo per natale. vedrà i suoi amici dopo qualche mese, avrà qualche soldo in più in tasca questa volta guadagnato. forse porterà la sua bella.

lo scopriremo l'anno prossimo